IL CADETTO IGP 2021 - AZIENDA AGRICOLA VIGNETO SAETTI

IL CADETTO IGP 2021 - AZIENDA AGRICOLA VIGNETO SAETTI

Azienda Agricola Vigneto Saetti

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  • Descrizione
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  • REGIONE 

    ZONA GEOGRAFICA

    EMILIA ROMAGNA

    CARPI (MO)

    NOME CANTINA Azienda Agricola Vigneto Saetti
    SIZE 0,75 CL.
    ANNO Vendemmia 2021 - Sboccatura Marzo 2022
    UVE SELEZIONATE  100% Lambrusco Salamino
    GRADI 11,5%
    DESCRIZIONE PRODOTTO Il Cadetto è un vino frizzante rosato delicato, fruttato e rinfrescante, prodotto con Uve da Lambrusco Salamino con il metodo della rifermentazione in bottiglia e sboccatura. Ha un profilo aromatico pulito, nitido e diretto, con sentori di ciliegie fresche, piccoli frutti rossi e fiori di campo. Vino Biologico, fatto come una volta con metodi artigianali .
    COLORE Rosato intenso con spuma fine e vivace
    PROFUMI E SAPORE Delicato, elegante e floreale, con sentori di fiori di campo, ciliegie fresche e piccoli frutti rossi , Al palato è vivace, fresco, asciutto, delicatamente fruttato e minerale.
    VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio a temperatura controllata di circa 21° con macerazioni della durata di tre giorni; il completamento della fermentazione alcolica avviene senza la presenza delle vinacce al fine di ottenere un prodotto più fine. Nella successiva primavera avviene la fermentazione rigorosamente in bottiglia in ambienti a temperatura controllata.  Sboccatura: Dopo un affinamento sulle fecce fini in bottiglia per almeno sei mesi il vino viene sboccato e immesso al consumo.
    INFORMAZIONI GENERALI

    Vigneto Saetti è un’azienda vitivinicola familiare, fondata nel 1998 da Luciano Saetti, viticoltore da generazioni per tradizione. Il vigneto è situato nel comprensorio DOC di Santa Croce, nella provincia di Modena, si estende su una superficie di 2,80 ettari contigui di terreno specializzato iscritto alla Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (AIAB). Fin DAL  al 1964, nel corso degli anni sono stati selezionati e migliorati i sistemi di coltivazione, ma soprattutto si è sempre cercato di non alterare l’equilibrio naturale del vigneto. Ad oggi, infatti, durante la raccolta manuale delle uve viene fatta un’accurata selezione per ottenere un prodotto totalmente sano, inoltre, la vigna viene irrigata solo con piccoli goggiolatoi e non viene praticata la potatura a verde. Tutti questi accorgimenti insieme ad una notevole diminuzione della quantità di produzione ed ad un accurato lavoro di vinificazione, hanno portato nel 2007 a produrre vini senza aggiunta di solforosa.

    Filosofia:  "Sole e acqua, questi sono gli unici elementi di cui ci serviamo per coltivare le nostre uve, per produrre i nostri vini. In vigneto non utilizziamo concimi chimici o pesticidi e da anni in cantina non aggiungiamo più neanche un grammo di anidride solforosa, per conservare il vino ci avvaliamo semplicemente di una rigorosa selezione dei grappoli al momento della raccolta e del più antico dei processi di vinificazione: la naturale fermentazione in bottiglia. Produrre il vino senza avvalerci di anidride solforosa è stato un percorso lungo, partito da lontano, che oggi ci ha portato a ridimensionare notevolmente la nostra produzione, a ridurre al minimo tutti i nostri interventi e operazioni, sia in campagna sia in cantina. Per questo produrre vino senza l'aiuto di conservanti chimici non è possibile identificarlo semplicemente come un metodo di vinificazione alternativo, ma diventa una vera e propria filosofia di produzione, che richiede molta dedizione, pazienza e soprattutto passione. L'assenza di anidride solforosa si riconosce al primo sorso, attraverso la fragranza dei frutti nel bicchiere, si percepisce il sapore del grappolo appena colto, la ruvidezza e l'amaro della buccia subito raggiunto dalla dolcezza della sua polpa. "

    RICONOSCIMENTI Giudizio BaccoTabacco 7/10
    TEMPERATURA DI SERVIZIO 16° - 18° Gradi
    ABBINAMENTI Salumi , Gnocco e Tigelle , pizza , pasta al ragù
    NOTE

    IL lambrusco salamino di Santa Croce prende il suo nome dalla omonima frazione di Carpi, in provincia di Modena, dove molto probabilmente ha cominciato a diffondersi già in tempi antichi. La caratteristica principale di questa zona è la ricchezza del suolo, che deve la sua conformazione ai corsi d’acqua che un tempo vi scorrevano e che lasciavano sul loro percorso sabbie, limi ed argille. Il nostro terreno è caratterizzato infatti dalla forte presenza di argilla grigia che raggiunge i sette metri di profondità. Questa caratteristica congiuntamente al clima favorevole e alla nostra esperienza maturata nel rispetto della natura e dei suoi equilibri conferiscono una particolare vigoria al vigneto anche senza servirci di fertilizzanti chimici o naturali.

     

     

     

     

     


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