FRANCIACORTA D.O.C.G EXTRA BRUT MILLESIMO 2013 CORO DELLE MONACHE - ARCARI DANESI
- Descrizione
REGIONE ZONA GEOGRAFICA |
LOMBARDIA COCCAGLIO (BS) |
PRODUTTORE | Soocietà agricola Arcari e Danesi |
SIZE | 0,75 L. |
GRADI | 12% |
VITIGNO | Pinot Nero 100% |
CARATTERISTICHE DEL TERRENO | Le vigne si estendono nella parte più alta del versante sud, in un bellissimo anfiteatro naturale, coltivato a terrazzamenti, su terreni di matrice calcareo-argillosa |
DESCRIZIONE PRODOTTO | Il nome Coro delle Monache vuole essere un omaggio a Brescia, città natale di Nico Danesi e Giovanni Arcari. Il Coro è uno degli edifici del complesso, patrimonio mondiale UNESCO, del Monastero di Santa Giulia. Risalente al quindicesimo secolo e riccamente affrescato dagli artisti Floriano Ferramola e Paolo da Caylina Il Giovane, questa spazio della Chiesa di San Salvatore permetteva alle suore di clausura di assistere alle funzioni religiose preservando il loro isolamento. Si tratta di un ambiente unico, ricco e prezioso, uno dei luoghi più belli di Brescia. Vino di Grade complessità e longevità , affinato circa 62 mesi sui lieviti offre un ampio ventaglio di gusti e profumi . |
METODO SOLOUVA |
Questo trafiletto spiega la peculiarità del processo produttivo, ne definisce la genesi e pone allo stesso tempo l’obiettivo da raggiungere. Dal punto di vista tecnico "solouva" è un metodo con il quale vengono prodotti vini a rifermentazione in bottiglia senza la consueta aggiunta di zucchero di canna sia per provocare la seconda fermentazione sia per dosare il vino dopo la sboccatura. Anzichè il saccarosio (zucchero di canna o barbabietola) viene utilizzato il mosto delle stesse uve, ricco, in modo naturale, di zucchero. Ma perché utilizzare lo zucchero (saccarosio) quando in realtà le uve in Franciacorta raggiungono una piena maturità e quindi risultano esserne ricche in modo naturale? A maturità fenologica, l’uva, oltre che ad essere ricca di zucchero, sviluppa i composti fenolici del vino, elementi che donano al vino colore, profumo e consistenza. Solo in questa fase le uve riescono ad esprimere le caratteristiche della propria varietà e soprattutto della propria provenienza. In questo modo si possono rintracciare nel frutto le peculiarità di quei suoli tanto differenti che connotano la Franciacorta. Con questi presupposti il team di Solouva ha iniziato nel 2008 l’ utilizzo di mosto d’uva - messo da parte durante la vendemmia per innescare la seconda fermentazione. Lo stesso mosto viene poi utilizzato per un eventuale dosaggio in liqueur. Maturità delle uve e utilizzo del mosto delle stesse in tutte le fasi di vinificazione: un vero e proprio rinnovamento |
VENDEMMIA E VINIFICAZIONE |
La vendemmia avviene quando l’uva è fenolicamente matura quindi, rispetto ad un metodo classico dove la raccolta è forzata dall’uomo a maturità tecnologica (cioè si raccoglie l’uva in funzione del livello di acidità e del grado zuccherino) quella del metodo solouva è posticipata. Dopo la vendemmia, la pressatura avviene in modo soffice, per preservare al massimo l’acidità del mosto. In tutte le fasi di vinificazione – nella fermentazione primaria, secondaria e nell’aggiunta di eventuale sciroppo di dosaggio - si utilizza zucchero autoprodotto (sotto forma di mosto congelato) con il fine di ottenere un prodotto che sia l’espressione naturale del frutto, senza dover utilizzare zuccheri esogeni (saccarosio o mcr). |
MATURAZIONE E AFFINAMENTO | Affinamento sui lieviti di 62 mesi |
COLORE | Giallo dorato |
GUSTO E PROFUMO | Profumi minerali, perfettamente amalgamati a sentori di frutta , non manca la fragranza che ricorda la brioche di pasticceria. Al palato è molto fresco, preciso, con un’acidità che pulisce perfettamente il palato. Chiude con un finale molto persistente. |
INFORMAZIONI GENERALI |
L' Azienda Agricola Arcari + Danesi nasce nel 2006 da un' idea maturata 10 anni prima da parte di Giovanni Arcari e Nico Danesi. Amici sin da bambini, Giovanni e Nico, hanno sempre lavorato nel mondo del vino, da commerciante il primo, come enologo il secondo, entrambi startupper di realtà vitivinicole. La cantina è sempre stato il loro sogno che finalmente si è realizzato.La cantina si trova nel comune di Coccaglio, in cima al Montorfano, il rilievo che delimita, a meridione, la Franciacorta.Gli spazi dell'azienda sono completamente scavati all'interno della collina e sono interamente costruiti con la roccia estratta durante gli scavi. Si tratta di rocce molto particolari, create da sedimenti millenari, che si trovano solo in questa area della Franciacorta. Il Montorfano, altura di origine più antica e tettonica rispetto alle altre colline franciacortine di origine morenica, ha un suolo ferroso e rosso che tipicizza i vini con molta minerialità. Il piazzale esterno e le vigne terrazzate che attorniano la cantina si affacciano a sud, verso la Pianura Padana, un piccolo fazzoletto di terra, che in giornate terse lascia vedere tranquillamente gli Appennini. |
RICONOSCIMENTI | Giudizio di BaccoTabacco 9-10 |
TEMPERATURA DI SERVIZIO | 8-10° |
ABBINAMENTI | Pesce crudo , carni bianche , formaggi non molto stagionati , da provare con risotto agli asparagi |
NOTE |
Questo vino può riposare in cantina anche 3/4 anni. Contiene Solfiti |