MONTEPULCIANO D'ABRUZZO DOC 2021- EMIDIO PEPE
- Descrizione
REGIONE ZONA GEOGRAFICA |
ABRUZZO TORANO NUOVO TERAMO (TE) |
NOME CANTINA | Emidio Pepe |
SIZE | 1,5 CL. |
ANNO | 2021 |
UVE SELEZIONATE | 100% Montepulciano |
GRADI | 13% |
DESCRIZIONE PRODOTTO | IL Montepulciano D'Abruzzo di Emidio Pepe è un vino rosso tipico della zona considerato il Rè delle varietà vinicole abruzzesi . Prodotto con il metodo della agricoltura biologica, al naso sviluppa sentori di frutta rossa matura, con tocco vinoso ed erbaceo. In bocca, grande slancio minerale, buona struttura tannica e corpo pieno. Si distende con equilibrio e audacia su vibrazioni fruttate. Persistente e armonico. |
COLORE | Rosso Rubino Profondo |
PROFUMI E SAPORE | AL naso sviluppa sentori di frutta rossa matura, con tocco vinoso ed erbaceo. In bocca, grande slancio minerale, buona struttura tannica e corpo pieno. Si distende con equilibrio e audacia su vibrazioni fruttate. Persistente e armonico. |
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO |
Non vengono utilizzati prodotti chimici, anche negli anni e nelle condizioni più difficili. Nessun lievito selezionato per iniziare la fermentazione alcolica e nessun enzima aggiunto per incoraggiare la genesi dei profumi. Solo prodotti naturali come cristalli di rame, zolfo e preparati biodinamici vengono utilizzati, sia in vigna che in cantina. Tutto questo solo per restituire il luogo, il clima e la tradizione attraverso la personalità distintiva del Montepulciano e del Trebbiano d’Abruzzo. Uva diraspata a mano in tini di legno e fermentazione spontanea in vasche di cemento vetrificate, macerazione con follature manuali. Imbottigliato e decantato a mano senza filtrazione. Affinamento 24 mesi in contenitori di cemento. |
INFORMAZIONI GENERALI | Emidio Pepe fonda la sua azienda nel 1964, dopo aver affiancato suo padre e, soprattutto, suo nonno che faceva vino a casa Pepe sin dal 1899. Prima di chiunque altro ha creduto nelle grandissime potenzialità del Trebbiano e del Montepulciano d’Abruzzo e ha dedicato tutte le sue energie a questi due vitigni autoctoni, provandone la capacità d’invecchiamento e facendoli conoscere al mondo intero. Classe 1932, uomo di poche parole, caparbio e attento osservatore. Valori saldi e idee precise. Instancabile lavoratore, continua ancora oggi a occuparsi personalmente di tutti i suoi vigneti, dalla potatura alla raccolta. Osserva con attenzione i segnali della natura e, con la speciale sensibilità sviluppata negli oltre 50 anni d’esperienza, li interpreta e li asseconda senza interferire. Attento custode del terroir, ha difeso sin dall’inizio i suoi terreni e i suoi vini dalla chimica e ha basato tutto il proprio lavoro empirico sul rispetto delle tradizioni e sull’espressione autentica e genuina dei suoi vini. Che cosa significa Manteniamoci giovani? È il saluto di Emidio Pepe ai clienti che non hanno bisogno del suo vino. Come si faceva una volta, il nostro si affaccia alla porta del locale e, con garbo, chiede: «Serve qualcosa?». Alla risposta negativa, magari accompagnata da un sorriso, Emidio si congeda con un sonoro «manteniamoci giovani!» marcato dall’inflessione abruzzese. Il protagonista è uomo di poche parole, tuttavia non gli mancano frasi caratteristiche che restano nella memoria. Questa più delle altre contiene il suo carattere, illustra la storia di una persona che ha coltivato l’ambizione di restare giovane. Lo guardo, ne seguo i movimenti nel lavoro e nel rapporto con gli altri: Emidio è riuscito nel suo intento. Ha 82 anni e lo stesso sorriso delle foto di quasi sessant’anni fa, quando aveva appena avviato la carriera di imprenditore agricolo e sperava di arrivare a produrre vini amati in tutto il mondo. Mi rivolgo sia all’appassionata che non conosce Pepe né i suoi prodotti, sia all’enofilo che li frequenta assiduamente ma non ha avuto l’occasione di visitare l’azienda di Torano Nuovo, in provincia di Teramo. Parto dal concetto evocato dal titolo e declinato da Emidio in diversi modi. Sopra il camino della sua stanza da pranzo è appeso un piatto dove si legge un frammento di una celebre frase di Albert Sabin, il medico che regalò al mondo il vaccino contro la polio: «La giovinezza non è un periodo della vita, è uno stato d’animo». Per Pepe non si tratta di giovanilismo esteriore, della ricerca di emozioni anacronistiche, bensì dell’ottimismo di chi conserva una visione: recuperare attraverso il lavoro ciò che non ha potuto, o non gli è stato permesso di fare da bambino. Allo stesso tempo possiede il realismo dell’essere contadino, virtuosa combinazione che gli è servita nei momenti bui e, soprattutto, in quelli più esaltanti, nei quali l’uomo di Torano non ha mai dimenticato la propria origine. |
RICONOSCIMENTI |
Robert Parker 90/100 Wine Spectator 97/100 |
TEMPERATURA DI SERVIZIO | 16° - 18° Gradi |
ABBINAMENTI | Carne in Umido con Polenta , Pasta al sugo di Carne , Pesce alla griglia |
NOTE |
Può sostare in cantina anche oltre 20 anni Filosofia di Lavoro artigianale , Triple A Contiene Solfiti |