
BARBERA D'ALBA DOC 2021 "La Cresta" - ROCCHE DEI MANZONI
- Descrizione
DESCRIZIONE PRODOTTO:
LA BARBERA D’ALBA LA CRESTA DI ROCCHE DEI MANZONI viene prodotta dalla storica azienda creata da Valentino Migliorini a Monforte d’Alba .Un vino classico per un’azienda che è sempre stata all’avanguardia: nel 1976 Rocche di Manzoni fu la prima azienda a proporre un assemblaggio di nebbiolo e barbera. E da lì quasi tutti i produttori cominciarono a sperimentare in cantina. Ma La Cresta è una barbera al 100%, la perfetta compagna per un pranzo piemontese, a base di piatti tipici. E’ piacevole, rotonda e vinosa , con un colore rubino intenso cattura lo sguardo e il profumo vinoso ci regala tutte le note del vitigno, dalla viola alle spezie. Così come il gusto che si propone pieno e asciutto, con un finale elegante. Le uve provengono dai vigneti di proprietà a Monforte d’Alba e la fermentazione avviene a temperatura controllata per 12/14 giorni a contatto con le bucce , successivamente c’è un passaggio in barriques e in cemento, prima di essere imbottigliato. La scelta del cemento regala ai vini una rotondità che li rende pronti e piacevoli da subito. Vino che si può acquistare e bere anche dopo 10 anni, perché mantiene tutte le sue caratteristiche.
REGIONE: PIEMONTE |
ZONA GEOGRAFICA: MONFORTE D'ALBA (CN) |
NOME CANTINA: Podere Rocche dei Manzoni di Valentino |
ANNO: 2021 |
SIZE: 0,75 CL. |
GRADI: 14% |
UVE: 100% Barbera |
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO:
Vinificazione: selezione delle uve, fermentazione a temperatura controllata, per circa 12/14 giorni a contatto con la buccia
Affinamento: primo affinamento in barriques e ulteriore affinamento in cemento
COLORE: Rubino Intenso |
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16° - 18° |
GUSTO & PROFUMI:
Profumo: profumi spiccati e vinosi, al naso è intenso e persistente, ricorda la viola ed il cuoio
Sapore: al palato si delinea per la pulizia ed i sentori tipici del vitigno, esaltando il forte nerbo e la stoffa fitta. Asciutto, ha un bel corpo, pieno di carattere
ABBINAMENTI:
Bagna càuda Piemontese , Formaggi di Media Stagionatura , Carni Rosse
INFORMAZIONI GENERALI:
Nel 1974 Valentino Migliorini, già proprietario e fautore insieme alla moglie di un ristorante stellato, decise di acquistare un cascinale nelle Langhe, a Monforte d’Alba. Forte della sua esperienza di viticoltore e della sua innata capacità di precorrere i tempi, Valentino nel 1976 creò il primo vino in assemblaggio di Langa: il Bricco Manzoni, un blend di nebbiolo e barbera; ma non si limitò a questo, un paio di anni dopo, nel 1978, iniziò la sua produzione di Spumante Metodo Classico e introdusse le barriques per l’affinamento dei rossi. Valentino Migliorini fu il primo a far arrivare i piccoli carati di rovere in Langa, che raggiunsero a breve le 300 unità. Nel 1982 la barriques fu impiegata per tutte le vinificazioni e nel 1999 fu prodotto il primo Barolo riserva 10 anni.
La sperimentazione ha segnato tutta la produzione di Rocche dei Manzoni. Essa, insieme alla cura dei dettagli, ha portato l’azienda ad affermarsi quale grande interprete dei vini rossi piemontesi e ad aprire la strada alla produzione di spumante metodo classico nelle Langhe. Anche se ci sono voluti più di trent’anni prima che altri produttori decidessero di cimentarsi con le bollicine
Fondata nel 1974 da Valentino Migliorini, l’azienda Rocche dei Manzoni ha sede a Monforte d’Alba, in località Manzoni.
Un complesso strutturato su più locali che si integra perfettamente con lo splendido paesaggio collinare di Langa. Un luogo dove arte, cultura e musica si fondono per dar vita ad un viaggio unico alla scoperta dei grandi millesimi di Langa. 50 ettari situati all’interno del comune di Monforte.
Un legame indissolubile, quello con le colline, che ha portato l’azienda a prendere in considerazione solo acquisizioni all’interno del comune. Nel 1998 inoltre è stata acquisita la cantina Pianpolvere Soprano in località Bussia, gestita come realtà a sé stante, un’azienda a conduzione biologica. Alla base della filosofia di produzione c’è la volontà di intervenire il meno possibile nelle lavorazioni in cantina. Questo non significa però rinunciare ad uno stile. Quello di Rocche dei Manzoni è da sempre fedele a sé stesso e si fonda sull’utilizzo di barriques nuove per i vini rossi. Rodolfo negli anni ha capito però come far assimilare nel modo giusto il legno al vino ed è per questo che nel 2008 ha introdotto le uova di cemento. Grazie al loro impiego l’azienda è riuscita a trovare la propria chiave di volta per ottenere vini ancora più eleganti e setosi.
NOTE:
Contiene Solfiti .
Può sostare in cantina anche 10 - 15 anni.